ICT TECHNO-COMPANIES & DOMESTIC MARKET CO-EVOLUTION
I Ed.2013 Vol. form.to 17×24 in brossura Pag.244 ISBN: 9788874886494 – € 19,00
Il ruolo guida delle società ICT e della tecnologia nello sviluppo del mercato nazionale
La tecnologia dell’informazione e della comunicazione ha assunto un ruolo importante e crescente fino ad essere divenuta indispensabile nell’economia avanzata. Secondo dati ISTAT, dopo gli anni ’90, la domanda dei servizi ICT è aumentata. In particolare, tra gli anni 2004-2009 si è verificata una rapida diffusione ed evoluzione delle tecnologie nelle imprese italiane. Questo fattore ha trascinato e provocato la crescita di tutti gli altri settori dell’economia. Assistiamo dunque ad un aumento della domanda che innesca l’aumento di produzione di altri settori e rimette in moto, almeno parzialmente, il mercato del lavoro. L’ICT è oggigiorno una modalità , che possiamo definire, in un certo senso, altamente pervasiva in quanto condiziona il ciclo di vita del Business, condiziona il modello di vita dei cittadini privati che usano i servizi tecnologici per motivi di studio, di lavoro, di svago, di visibilità . I servizi social possono soddisfare un bisogno individuale di riconoscimento condizionando persino la percezione che gli utenti hanno di loro stessi. Sono uno strumento per dire “io ci sonoâ€: vivo, penso, ho delle caratteristiche individuali ben delineate quindi “apro la mia finestra sul mondo†rendendole note. Moltissimi utenti hanno creato degli account personali in rete, tantissimi utenti utilizzano strumenti social come Facebook, Twitter, Linkedin, ect. ed arricchiscono i loro profili con veri e propri elementi e modalità di self-marketing. Il focus di questo volume, tuttavia, pur non tralasciando cenni sugli aspetti “private†e sulle modalità di esigenze di vita quotidiana, con particolare riferimento all’erogazione dei servizi ai cittadini da parte delle PP.AA (pubbliche amministrazioni) è il Business, inteso come servizi rivolti alle aziende e finalizzati al recupero di efficienza e al miglioramento delle prestazioni aziendali. La mia analisi è focalizzata sul concetto di mercato e dei diversi elementi che concorrono all’evoluzione del mercato nazionale. L’Italia è una nazione povera di materie prime, ecco allora che l’ICT e lo sviluppo dei servizi ad esso legati come le infrastrutture (ad esempio lo sviluppo della banda larga), sono una leva molto importante in grado di rilanciare l’economia. A titolo di esempio cito il fatto che, recenti studi, hanno rilevato che, nel giro di due anni, le sole connessioni Internet ad alta velocità , faranno aumentare il PIL di due punti.
Gli stakeholder del settore, ma in particolar modo le società di consulenza che erogano servizi per le aziende, sono, a mio parere, un fattore chiave per la crescita economica della nostra nazione. A loro spetta il compito dell’innovazione, del rilancio di efficienza. Le aziende hanno forti aspettative, pretendono un servizio a 360 gradi che faciliti, in particolare, gli aspetti organizzativi e gestionali incrementando l’efficienza nella produzione di un servizio o di un prodotto e migliorando le prestazioni aziendali nel suo insieme. Il libro pone l’enfasi sulla figura del consulente che opera nelle società ICT a servizio dell’azienda identificandolo come attore importante considerando anche che, l’ottica di una società di consulenza, è decisamente diversa rispetto all’ottica aziendale. Il consulente riesce, nella maggior parte dei casi, ad essere neutrale e più obiettivo: lontano dalle dinamiche aziendali quotidiane che, in alcuni casi, possono fuorviare anche le più accurate analisi, riesce ad avere il distacco necessario per esaminare l’organizzazione con maggiore razionalità . Riesce, altresì, a trovare le soluzioni più appropriate e a proporre soluzioni gestionali verticali che gli derivano dall’esperienza che ha accumulato presso le diverse realtà aziendali di società clienti, identificando più velocemente e con minor di- spersione, gli elementi che possono condurre al successo. Il compito consulenziale è sempre più complesso e, in un certo senso “delicatoâ€. Non è raro che aziende “in salute†e/o che siano in uno stato attuale di successo “pecchino†di presunzione avendo una percezione condizionata della realtà . L’atteggiamento che ne deriva dimentica spesso la prudenza e la lungimiranza – quando un’azienda pensa “siamo i migliori, siamo invincibili e saremo sempre in grado di fronteggiare i nostri competitors con l’uso degli strumenti che abbiamo fino ad ora adottato†sta già , a mio parere, imboccando il percorso del declino. Il consulente del futuro non deve essere una figura che interviene solo nel caso di problemi tecnici, maggiore è lo spazio che deve essergli affidato e maggiore è la fiducia e la cooperazione che deve intercorrere con l’azienda cliente. Quando gli esperti aziendali e i consulenti ICT sono riuniti per trovare una soluzione ad hoc per il business vi è già innovazione: idee, tecniche di brainstorming, soluzioni tecniche e organizzative fluiscono in quel contesto in forma spontanea producendo impulsi moltiplicativi volti al miglioramento continuo. Le interviste “campione†contenute nel testo ci offrono testimonianze di aziende di “casa nostra†che sono state in grado di conseguire il successo attraverso il successo procurato alle aziende clienti. Mi auguro di consentire ai lettori di acquisire alcune chiavi di lettura che vanno al di là della semplice acquisizione di nozioni tecniche e di econo- mia dei mercati.
NADIA ZABBEO è nata a Milano. Ha iniziato il suo percorso accademico in ambito giuridico nel corso di laurea magistrale in Giurisprudenza, successivamente ha cambiato indirizzo orientandosi verso studi di carattere gestionale. Ha ottenuto la laurea in Scienze dell’amministrazione nell’anno 2006. Ha competenze in organizzazione aziendale e Risorse Umane. Ha maturato una pluriennale esperienza nel settore H.R. di una importante multinazionale francese. È appassionata da sempre di iCT – Profilo social network: www.linkedin.com
ZABBEO - ICT Techno-Companies & Domestic Market Co-Evolution
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